Enrico Carrino in arte Ame, esperienza decennale, chitarrista polivalente e membro di molti gruppi nel passato… come mai la decisione di affrontare un progetto solista?

- eh| un po’ perché con i vari progetti che ho “affrontato” non c’è mai stata continuità e poi anche per sfida.
solitamente “scrivevo” i brani con più persone e ritrovarmi da solo e stata una novità.
Vedere testi e musiche tutto da me e stato come un rinnovamento, una prima volta.
In ogni caso direi che ho affrontato ciò perché non avevo più una band.

Hai parlato di una sfida, sfida che stai affrontando molto bene, leggendo le rassegne stampa a tuo favore cha hai riportato sul myspace, diciamo che dopo tanti anni finalmente ti senti “libero” musicalmente?

- si perché sono tutte scelte mie quindi non posso dire che c’è qualcosa che non mi piace o meno.
posso fare quello che mi pare in base alle mie scelte.
ma ammetto che si sente la mancanza di una band.
Ma sto bene così per il momento… Free!!!

Parliamo delle tue scelte… il tuo sound ricorda molto gruppi di uno stile particolare, come Radiohead e gli Afterhours… cosa vuoi esprimere con le tue canzoni?

- beh quello che vorrei esprimere con le mie canzoni è semplice… me stesso!
quello che provo, le cose che mi hanno “colpito”.
Ma non è facile  perché, diciamocela tutta a chi frega delle emozioni altrui?
Io ci provo anche perché per me questo vuol dire fare musica, esprimere me stesso.
Non nascondo che mi piacerebbe approcciare su temi più seri, magari di sfondo politico e sociale.
Ma non mi sento ancora pronto.

E noi te lo auguriamo, le esperienze fatte suonando con gruppi importanti ti hanno insegnato qualcosa?

- si… che nella musica bisogna avere tanta passione, tenacia ed umiltà.
Ho visto, band internazionali salire sul palco davanti a quattro gatti, ( e in alcuni casi anche offensivi) suonare senza sbilanciarsi, e con una gran voglia e passione assurda.
Questa è una grande lezione, anche se può scoraggiare.

Hai Appena concluso il tuo ultimo lavoro, “GOODBYE”, hai intenzione di prendere una pausa o hai altro in mente?

- No In realtà ho già altro in mente, nuovi pezzi, nuovi testi, che devono solo essere sviluppati.
Ora vorrei solo promuovere questo disco e poi ricominciare a registrare  per il nuovo album o EP.

Noi speriamo che i lettori che leggeranno l’intervista possano essere attirati dalle tue parole e spinti a voler sentire i tuoi pensieri , che a parere della redazione sono molto validi.
buona fortuna per il prossimo lavoro.